Un 2018 che sta finendo e un 2019 che sta per iniziare

Ci siamo questo anno ricco di soddisfazioni sta per finire, ma i frammenti di ricordi di questi 365 giorni sono come vignette da ritagliare del fumetto più prezioso…

Il 2017 si era chiuso con il botto tra la partecipazione a Cortona della new generation e la mostra alla galleria Bandini di Cecina

Il 2018 è iniziato come meglio non si poteva, con una collaborazione pazzesca in un progetto meraviglioso. La partecipazione  al salone del mobile di Milano, nella location più prestigiosa del fuorisalone ovvero la Statale, a quella che che ha riscosso più successo tra le istallazioni presenti  ovvero “My Dream Home” progetto legato alla fondazione Rava per Haiti. L’istallazione prevedeva una costruzione fatta di container colorati posti uno sopra l’altro sia verticalmente che orizzontalmente (di fatto una scultura verticale) Ideata dall’Architetto  Piero Lissoni  con all’interno un esempio di abitazione “possibile” e una doppia mostra, una con gli scatti di Stefano Guindani ed Elisabetta Illy e una con un Ricollage di MBU rilegato con un filo rosso che simboleggiava l’Amore, il successo è stato sopra ogni previsione incredibile tanto da far partecipare tutte le persone a interagire con l’istallazione visitata a apprezzata da fiumi di persone a partire dal primo cittadino di Milano.

Ma il  2018 è stato anche l’anno delle Generali l’anno del Rosso… Nei nuovi lavori la ricerca della storia da cambiare si è sempre di più avvicinata al fumetto erotico di classe ovvero Manara Crepax per citarne due tra tutti, tipologia che riscontra un successo non del tutto inaspettato verso il pubblico femminile, che si vede coinvolto eroticamente, trattando della pura bellezza del corpo mostrato senza veli o quasi, disegnato da questi favolosi maestri. Il Rosso la fa da padrone in questi lavori sia tra i colori scelti per la parte da dipingere del mio ri-colage sia del filo che lo rilega. Rosso come l’Amore ma anche come l’Erotismo… Rosso come Generali… Inizia in Toscana l’avventura Generali MBU e proprio in quella Versilia sempre attenta all’Arte, A Viareggio infatti allo sbocciar della primavera si è tenuta una mostra supportata  da Generali per indicare ai propri clienti nuove forma di investimento, tra cui l’Arte di MBU Artista dall’identità anonima che sta iniziando a far breccia tra i collezionisti attenti ai nuovi linguaggi d’espressione (cosa difficile e rara al mondo d’oggi dove tutto pare essere stato detto e scritto) Alla serata Inaugurale erano presenti molti collezionisti e clienti di Generali che si sono entusiasmati durante la presentazione del curatore dell’Artista Francesco Mutti, erano presenti molti personaggi del mondo dell’arte tra cui Raffaella Bandini della Storica Galleria di Cecina, La Scrittrice e direttrice della rivista Arte In World e molti altri. Un sodalizio quello tra Generali e MBU appena iniziato che ha tutte le carte in regola per andare lontano…

Il 2018 si è poi concluso con l’evento Romano della mostra Non è Mai Troppo Tardi che si è svolta in via Virginio Vespignani presso Il Posto. Ben 35 lavori tra opere di grande formato e una istallazione di Brick’s MBU ovvero le opere sotto il formato 24×24 riunite in un unico supporto. La mostra ha avuto un incredibile successo sia per l’unicità del lavoro del Ricollage, mai visto fino ad oggi, sia per l’enorme quantità di articoli che sono usciti sulla mostra.

MBU Vi augura un fantastico 2019 all’insegna del Ricollage ovvero la possibilità di cambiare quello che della vostra storia non vi piace…

E quello di rilegare ben stretto tutto quello che al contrario vi è piaciuto e vi Piace

 

 

 

Autore: MBU-69

Tra le mostre ricordiamo L’installazione alla Statale di Milano in collaborazione con i fotografi Stefano Guindani e Elisabetta Illy, e l'architetto Piero Lissoni Binario 7 space concept di Ferrovie Creative - Carpi I-Pop IX Biennale di Soncino a Marco Il Posto - Roma Galleria Il Forte Arte - Forte dei marmi Galleria Malimpensa la Telaccia - Torino Galleria Bandini - Cecina Chiesa San Salvatore in Ognissanti - Firenze Premio della critica rassegna internazionale Michelangelo Buonarroti - Seravezza